Prestazioni: attrezzatura tecnica inclusa
Date: a richiesta
Prezzo: a persona 110 €
Partecipanti: min. 3
La facile ferrata Santner si trova nel cuore del Parco Naturale del Catinaccio. Prende il suo nome dal noto alpinista bolzanino Johann Santner.
La ferrata, anche se recentemente ristrutturata, non deve essere sottovalutata!
Sviluppandosi lungo la parete ovest del Catinaccio rimane in ombra tutta la mattina. Soprattutto all’inizio stagione molti dei canali sono impegnativi, per la presenza di neve e ghiaccio, indispensabile ramponi e piccozza.
I primi 40 minuti di percorso si sviluppano su sentiero non particolarmente difficile, ma esposto e privo di cavo.
Il giro completo ad’anello comporta 5 ore, quindi è richiesta una discreta condizione fisica.
Descrizione della ferrata Santner:
Punto di partenza: dal passo Carezza o passo Nigra si raggiunge il parcheggio della Frommer Alm. Da qui con la seggiovia si sale al rifugio Coronelle/Fronza.
Appena sopra il rifugio parte un primo breve tratto con cavo d’acciaio e roccia estremamente unta. Raggiunta la cengia superiore un sentiero orizzontale conduce in circa 20 – 30 min all’inizio delle difficoltà. Qui conviene indossare l’attrezzatura tecnica. e percorrere i primi 40 min di sentiero esposto, non particolarmente difficile, ma privo di cavo d’acciaio.
Raggiunto il cavo d’acciaio, la ferrata si addentra nel cuore della parete ovest percorrendo dei canali con dei brevi sali e scendi. Dopo circa 2 1/2 ore dal rifugio Coronelle/Fronza la ferrata termina proprio di fronte nei pressi del piccolo rifugio Santner.
Da qui si prosegue il giro ad anello: si scende al rifugio Re Alberto con vista sulle famose Torri del Vajolet; meta ambita dei arrampicatori di tutto il mondo.
Poi si continua a scendere fino al rifugio Vajolet. Da qui si sale per il sentiero del passo Coronelle, circa 300 metri di dislivello. Dal passo si scende lungo un canale ghiaioso per rientrare al rifugio Coronelle/Fronza.