Prestazioni: attrezzatura inclusa
Date: su richiesta
Prezzo: a persona 90 €
Partecipanti: min. 3
La cima Capi è una panoramica cima a 909 m d’altezza sopra il lago di Garda, che si raggiunge lungo la via ferrata Fausto Susatti; adatta a principianti.
Accesso: da Riva del Garda si segue l’indicazione per la val di Ledro e poco dopo la lunga galleria si arriva al paesino di Biacesa. Al primo incrocio con semaforo si svolta a destra e si percorre la piccola strada principale fino al comodo parcheggio.
Si parte a piedi e si seguono i cartelli segnavia per cima Capi e via ferrata F. Susatti N°405. Poco dopo si trova una sorgente per caricare la borraccia.
Si prosegue seguendo le ottime segnaletiche, il sentiero sale, ma non è mai particolarmente ripido. Spesso si percorrono lunghi tratti orizzontali.
Man mano che ci si allontana dal punto di partenza gli scorci paesaggistici sul Lago di Garda diventano sempre più belli e interessanti.
Ai successivi incroci si continuano a seguire i cartelli con indicazioni via ferrata F. Susatti. Arrivati ai primi cavi d’acciaio, si trovano due piccole piazzole, dove s’indossa l’attrezzatura tecnica. Fin qui circa 1 ora.
Si supera un breve tratto di ferrata e poco dopo si prosegue su sentiero privo di cavo ma assolutamente non pericoloso. In meno di 10 min. si arriva all’attacco della ferrata vera e propria. Da qui la ferrata si snoda in un percorso mai particolarmente difficile, anche perché ottimamente attrezzato con numerosi pioli per i piedi. Non è mai particolarmente esposto.
I punti panoramici sul lago di Garda sono numerosi. In circa un’ora dal primo cavo si arriva alla bandiera italiana di vetta. (in totale ca. 2 ½ ore)
Si prosegue il sentiero sulla dolce cresta in discesa. Si supera la piazzola con la caratteristica H per l’atterraggio dell’elicottero e superato un breve tratto esposto, si arriva al primo bivio, dove si va a sinistra. Si riprende a salire assicurati dal cavo, per poi percorrere un tratto orizzontale sempre ben protetto. Infine si scende un ultimo pezzo di ferrata che senza particolari difficoltà ci porta al termine della ferrata. (dalla bandiera di vetta fino a qui circa 30 min.)
Si prosegue orizzontalmente e in meno di 20 minuti, lungo un facile sentiero si arriva al rifugio generalmente chiuso, privo di acqua ma con un bivacco aperto in caso di necessità. Dal rifugio si segue la mulattiera e in brevissimo tempo si è in prossimità di una bella chiesetta. Ora si seguono le indicazioni per Biacesa scendendo l’evidente e ripida stradina. Senza possibilità di sbagliare in circa 40 min. si arriva alla sorgente incontrata in partenza e in breve al parcheggio.